RASIGLIA

La Piccola Venezia

Nel dopo pandemia, come in una rinascita collettiva, abbiamo ritrovato il gusto dei viaggi, anche casuali e giornalieri, che ci permettano di scoprire angoli e meraviglie dei nostri territori.

Nella nostra splendida regione possiamo trovarne molte, estremamente suggestive e particolari, ma una su tutte è salita alla ribalta dei social prima e del turismo poi, come poche altre: viene detta la Piccola Venezia Umbra, ma il suo vero nome è Rasiglia.

Situata a metà strada tra Foligno e Colfiorito, incastonata in una valle nascosta ed in un territorio che alla fine degli anni 90 venne devastato da un violento terremoto, sembrava destinata inizialmente ad un lento ed inevitabile abbandono, destino avverso che colpisce tanti piccoli borghi e centri storici di tutto il territorio nazionale, non solo umbro.

Ma la capacità tipica degli italiani e sicuramente degli umbri è quella di sapersi adattare e tirare fuori il meglio anche e soprattutto dalle difficoltà.

Ed è cosi che è potuto rinascere questo piccolo borgo suggestivo, attraversato da acque sorgive cristalline e gelide, Capovena Alzabove e Venarella, canalizzate attraverso le abitazioni, un tempo veri e propri mulini, da chiuse e sistemi di canalizzazione e vasche che con frizzanti ed imprevedibili giochi d’acqua, creano un contesto assolutamente magico e spettacolare.

 

Ecco quindi nascere, attorno a questi giochi d’acqua e questa piccola perla antica, un flusso di curiosi, turisti e appassionati che da ogni angolo del mondo si riversano lungo la valle del Menotre, per venirla a scoprire e magari farsi un ambito selfie negli angoli più suggestivi del borgo.

Una fama talmente elevata e diffusa ormai tale da attirare nel nostro territorio turisti che vengono appositamente per vedere dal vivo la piccola Venezia dell’Umbria ancor prima dei tanti centri più grandi ed importanti da un punto di vista storico e culturale.

Questo dato è solo l’ulteriore conferma che la corretta promozione di qualsiasi territorio e delle sue peculiarità può dare la giusta linfa vitale e la corretta spinta affinché questi angoli nascosti così pericolosamente in bilico tra un passato ricco ed importante ed una modernità veloce e a volte spietata, possano godere di una nuova vita e di uno slancio che possa proiettarli verso un futuro roseo e ricco di opportunità.

 

Ed ecco che già prima di entrare nelle vie attraversate dalle acque splendenti, una serie di piccole aziende e attività locali, vi accoglieranno calorosamente, dandovi la possibilità di scoprire e degustare i molti prodotti tipici locali e magari riportare a casa un ricordo di questa piccola perla incastonata nella valle del Menotre.

 

Il Sapore dell’ Umbria è anche lei… Rasiglia!

Eventi

 

Nel mese di giugno si svolge “Penelope a Rasiglia”, interessante manifestazione incentrata sulla tessitura, durante la quale vengono fatte rinascere antiche attività tipiche del borgo, quali la tosatura delle pecore, la tintura della lana ed il laboratorio di tessitura antica con strumenti di diverse epoche.

 

 

Durante il periodo natalizio invece, questo luogo incantato diviene la perfetta scenografia per uno splendida rappresentazione della Natività, grazie a “Rasiglia Paese Presepe”

 

Luoghi

 

Oltre al borgo, si consiglia di visitare l’antico Castello del Moro, i resti del quale sono aggrappati sulla cima del colle che sovrasta il borgo, e il Santuario della Madonna delle Grazie con affreschi risalenti al XV secolo.